Un'opera d'arte è soprattutto un'avventura della mente, della mente di chi la crea e della mente di chi la contempla. Da ogni nuova interpretazione nasce un'opera nuova. Ognuno di noi è completamente libero di fronte all'arte. Da un segno risaliamo ad un significato, e così i significati si moltiplicano. E continuano a moltiplicarsi quelli decodificati nelle opere di colui che è universalmente considerato il “Genio” per antonomasia, Leonardo da Vinci, una figura tra le più controverse dell'intera storia dell'umanità. Uomo del suo tempo e uomo del futuro, ha lasciato in eredità tanti enigmi che continuano ad appassionare ancora oggi. E' proprio questa passione che spinge Luca Caricato, giovane studioso potentino, dottore in Lettere Moderne ad indirizzo storico-artistico, all'attenta e scrupolosa osservazione delle opere dell'artista fiorentino. Il suo personale Codice da Vinci nasce da questa osservazione e dai suoi numerosi studi, che coinvolgono diverse discipline, umanistiche e anche scientifiche. Le sue avvincenti teorie possono dare adito a polemiche ma nello stesso tempo risultare affascinanti, soprattutto se confrontate a interpretazioni troppo semplicistiche che poco si addicono alla personalità di Leonardo.

Clicca qui e vai sul sito www.laearn.com per leggere l'intervista.

Ho ricevuto molte richieste dai sostenitori del sito. Desiderano sapere se il CRYPTEX di Angelo è in vendita. Chiedeteglielo via mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al seguente numero telefonico 3898882190. PS. A me lo ha regalato. Grazie Angelo.

Il cryptex è un’invenzione geniale ma non è di Leonardo da Vinci. Può sembrare una macchina fantastica ma, come dimostra la foto, è realizzabile artigianalmente. Il mio amico Angelo Glauco mi ha dimostrato che con degli attrezzi di falegnameria è possibile realizzare un criptex perfettamente funzionante.

EXCELLENCE MAGAZINE LUXURY 

Alto, forte, intelligente, bello ed elegante; così si presentava ai suoi contemporanei Leonardo da Vinci. L’artista-scienziato autore di intuizioni futuristiche come la moderna automobile, l’elicottero, lo scafandro ed il paracadute, si distinse anche per aver inventato oggetti meno complessi ma non per questo meno importanti.

L'amore tra un pianoforte e un violoncello. Il suono della Viola organista di Leonardo Da Vinci.
Pieno di corde, ingranaggi e ruote da telaio, questo strumento è una vera e propria opera d'arte, capace di riprodurre su tastiera i suoni voluttuosi del violoncello. 
" Puoi estendere il suono quasi all'infinito e fare il vibrato che nessun pianoforte moderno permette. E' da pelle d'oca ".

Guarda il video e ascolta la musica per avere un'idea del suono.

Non è l'unico approccio di Leonardo con la Musica infatti il Vasari, raccontano che Leonardo donò al duca di Milano una lira d'argento a forma di teschio di cavallo, caratterizzata da un timbro molto potente. Leonardo accompagnato da questa lira partecipò ad una gara canora che si svolgeva presso il ducato di Milano. Sbaragliò tutti i suoi concorrenti proprio perché, oltre ad essere un abile musicista ed ingegnere del suono, era anche un intonato improvvisatore di rime.

Alcuni storici dell'arte sono convinti che un artista si dedichi all'autoritratto nel periodo in cui ha preso coscienza di se ed è maturo per questa fase introspettiva. Non mi sono mai sentito maturo come artista ma ciò nonostante da sempre mi diverto ad usarmi come modello per i miei disegni e dipinti.