Luca Caricato ci racconta l’eredità interdisciplinare di Leonardo da Vinci per l’artista contemporaneo”

18/04/2019 Arte da mangiare mangiare Arte, in collaborazione con MM SpA, MM Academy, MilanoDepur, presenta: 5 FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI DEPURATORI

Ore 14:00, Sala Conferenze: pomeriggio dedicato all’arte.

-Incontro: “Arte e Scienza: l’eredità interdisciplinare di Leonardo da Vinci per l’artista contemporaneo”, un confronto sul ruolo dell’artista nei nostri tempi e sulle pratiche d’arte che indagano ambiti differenti del “sapere”.

Parlerà l'esperto vinciano Luca Caricato.

 

18 - 19 - 20 maggio 2019

ARTE E SCIENZA:

L’EREDITA’ INTERDISCIPLINARE DI LEONARDO DA VINCI PER L’ARTISTA CONTEMPORANEO

Sedi: 

Depuratore di Milano San Rocco, Località Ronchetto delle Rane – sabato 18 maggio 2019 ore 10.30 accoglienza, ore 11.00 inaugurazione;

Depuratore di Milano Nosedo, Via S. Dionigi 90 – domenica 19 maggio ore 10.00 - 12.00; lunedì 20 maggio 2019 ore 09.30 – 13.00

Un evento inserito all’interno di:

Leonardo500 – Comune di Milano. Green Week - Commissione Europea

Con il patrocinio di:

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Regione Lombardia Consiglio e Assessorato alla Cultura, Comune di Milano, FENCO- Federazione Nazionale Consoli, Corpo Consolare di Milano e Lombardia, Utilitalia, Enea - Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi.

Sabato 18 maggio dalle ore 10.30, presso l’impianto di Milano San Rocco con la Direzione Artistica di Ornella Piluso e la curatela di Monica Scardecchia, prenderà il via la 5° edizione del Festival Internazionale dei Depuratori e l’inaugurazione del nuovo ciclo di mostre del MAF – Museo Acqua Franca dal titolo: “Arte e Scienza: l’eredità interdisciplinare di Leonardo da Vinci per l’artista contemporaneo”.

Il Festival Internazionale dei Depuratori è un momento d’incontro che attraverso il linguaggio dell’arte propone un originale momento di confronto sulle più urgenti tematiche ambientali, come quelle della depurazione, del risparmio energetico e dell’economia circolare con il supporto degli strumenti multidisciplinari della cultura. 

Il Movimento Arte da mangiare mangiare Arte ha ideato questo format con l’obiettivo di avvicinare la popolazione nazionale ed internazionale a temi sempre più attuali attraverso il linguaggio ludico e interdisciplinare dell’arte.

Durante i tre giorni del Festival (18 – 19 - 20 maggio 2019) i visitatori possono accedere gratuitamente agli impianti di depurazione di Milano San Rocco e di Milano Nosedo con visite guidate al MAF - Museo Acqua Franca, primo progetto museale all’interno di un impianto di depurazione, e agli impianti.

Con la sua 5° edizione il Festival rientra nel palinsesto Leonardo500 dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, con mostre, performance, incontri e laboratori rivolti a riscoprire l’approccio multidisciplinare di Leonardo da Vinci. Una metodologia di pensiero che merita essere riscoperta dall’artista contemporaneo, soprattutto in virtù del ruolo che questo dovrebbe ricoprire nella società e nei confronti delle più sensibili problematiche attuali.

La location unica e d’eccellenza, come quella dei 2 impianti di depurazione, ha concentrato l’attenzione sull’importanza che l’elemento Acqua ha avuto negli studi interdisciplinari leonardeschi, creando un confronto con le più avanzante innovazioni tecnologiche nell’ambito della depurazione, della salvaguardia delle risorse, e sul riuso e tutela di un bene così prezioso.

 

sabato 18 maggio


Depuratore di Milano San Rocco:

Inaugurazione alla presenza delle istituzioni nazionali e internazionali, dei partner e degli sponsor

Ore 10:30 – 11:00: registrazione degli ospiti e caffè di benvenuto
 

Servizio navetta gratuito, per info: telefonare allo 02 39843575

Ore 11:00, Sala Conferenze:

Inaugurazione: saluti istituzionali di MM SpA con la partecipazione del Direttore Generale Dr. Stefano Cetti, del Direttore del Servizio Idrico Integrato Ing. Andrea Aliscioni, del Responsabile Depurazione Tutela Ambientale e Impianti Acque Reflue Ing. Marco Blazina, del Responsabile dell’Impianto Ing. Marcello Mazzone.

 Fra le autorità presenti: l’Assessore al Welfare della Regione Lombardia Dr. Giulio Gallera, l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno, l’Assessore a Mobilità e Ambiente del Comune di Milano Marco Granelli, il Direttore dell’Ufficio di Milano del Parlamento Europeo Dr. Bruno Marasà. Presentazioni internazionali con la partecipazione del Corpo Consolare di Milano e Lombardia e della Federazione Nazionale Consoli.

E inoltre l’Ing. Walter Patscheider rilancia la legge del 2x100 sull’Arte Pubblica.

-Visita alle mostre inserite nel palinsesto Leonardo 500 con il Curatore Monica ScardecchiaBuoni Batteri della Depurazione; “Biblioteca dell’acqua in-container: Tomi LeonardeschiGenio Leonardesco” e la performance in movimento “Barbe d’artista, omaggio giocoso a Leonardo da Vinci”, “Mare Nostrum”, Mostra di Jurij Tilman, “Shock” di Enzo Apruzzese, “Hydraulic Wood” di Studio Pace10, “Scale” di Daniela Gorla, “Globuli: Gocce galleggianti” di topylabrys.

Ore 13:00:   Boccone d’Arte

Ore 14:00, Sala Conferenze: pomeriggio dedicato all’arte

-Incontro: “Arte e Scienza: l’eredità interdisciplinare di Leonardo da Vinci per l’artista contemporaneo”, un confronto sul ruolo dell’artista nei nostri tempi e sulle pratiche d’arte che indagano ambiti differenti del “sapere”.

 Fra i presenti:

Ornella Piluso, direttore artistico del MAF; Arturo Bertoldi, Responsabile EduIren - Educazione Ambientale Iren Spa; Maria Fratelli, Direttrice dell’Unità Case Museo e Progetti Speciali del Comune di Milano; Rolando Bellini, storico dell’arte; Luca Caricato, storico dell’arte; Lorenzo Bonini, critico d’arte; Ruggero Maggi, artista; Consolato dell’UcrainaMonica Scardecchia curatrice del MAF e delle mostre.

 

 

-Consegna dell’attestato di partecipazione MAF – Museo Acqua Franca agli artisti presenti.

 

RELAZIONE FINALE 5° FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI DEPURATORI

Anche quest’anno la 5° edizione del Festival Internazionale dei Depuratori, promossa e organizzata dal Movimento Arte da mangiare mangiare Arte e presentata in conferenza stampa alla Centrale dell’Acqua il 16 Maggio, è stata ospitata dagli impianti di Milano Nosedo e Milano San Rocco. Inserito, oltre che nella “Green Week” Europea, nel Palinsesto “Leonardo 500” del Comune di Milano, l’evento ha potuto trattare l’elemento acqua attraverso Leonardo da Vinci, personaggio chiave per l’introduzione del tema e per la cultura italiana e internazionale. Sabato 18 Maggio 2019, per il secondo anno si è svolta l’inaugurazione presso il MAF – Museo Acqua Franca nella sede di San Rocco. Durante l’inaugurazione si è svolta la performance: “Omaggio alla barba di Leonardo”; opere da indossare realizzate da una trentina di artisti come operazione giocosa in ricordo del genio. La mattinata, dopo un welcome coffee, è iniziata in Sala Conferenze che ha accolto la mostra “Genio Leonardesco” con una quindicina di opere di artisti internazionali. Modera il Presidente dell’Associazione e Movimento Arte da mangiare mangiare Arte Dott. Vincenzo de Vera. Il Direttore del Servizio Idrico Integrato di MM spa Ing. Andrea Aliscioni e l’Assessore a Mobilità e Ambiente del Comune di Milano Dott. Marco Granelli hanno aperto il Festival con saluti e ringraziamenti e hanno anticipato i temi principali dell’internazionalità, dell’importanza dell’arte come mezzo di comunicazione, della scienza e delle nuove tecnologie il cui compito principale consiste nel miglioramento della vita urbana e ambientale. Dopo un breve intervento dell’ing. Walter Patscheider che ha rilanciato la legge del 2x100 sull’Arte Pubblica, il Presidente de Vera legge il testo di ENEA – Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. Seguono gli interventi di: il Console del Perù Mr. Augusto Ernesto Salamanca Castro, il Console del Bangladesh Mr. Iqbal Ahmed la cui moglie Mrs Eliza Sultana Annie ha partecipato come artista e il Console della Romania Mrs Iulia Cupsa Kiseleff. Particolarmente rilevante è stato l’intervento di Mrs Ildikò Galambos dell’Università di Pannonia che, grazie alla collaborazione del Consolato Generale d’Ungheria a Milano e accompagnata da Mrs. Renáta Gerencsér, ha presentato la nuova facoltà d’ingegneria dell’acqua con un interessante video. 2 Nella seconda parte si è parlato del Depuratore di San Rocco, con l’intervento del Responsabile dell’impianto Ing. Marcello Mazzone il quale ha illustrato le eccellenze dell’impianto e i dettagli tecnici di funzionamento. È stato inoltre presentato il Progetto Piccoli Comuni “Panchina Rossa” in favore dell’equità di genere e per il sostegno delle donne maltrattate da parte del Consigliere del Municipio 1 Stefania Bonaccorsi e del Sindaco d’Inverno e Monteleone Enrico Vignati. Infine, i saluti del l’Assessore del Municipio 4 Alessandro Verri e l’intervento di chiusura del Direttore Artistico Ornella Piluso. A seguire la visita guidata della Curatrice Dott.ssa Monica Scardecchia alle mostre in esposizione all’esterno del depuratore. Il percorso ha visto come prima tappa l’opera “Mare Nostrum” di Gabriella Benedini ed è continuato con “Globuli: i superstiti” dell’artista topylabrys, installazione provocatoria nei confronti del sistema in relazione all’arte e gli artisti. Successivamente la visita è proseguita presso la “Biblioteca dell’acqua in-container: Tomi Leonardeschi” con opere dedicate agli studi sull’acqua di Leonardo da Vinci allestite all’interno di un container come auspicio di una mostra mobile. Accanto, un’esposizione simbolo del connubio tra arte e depuratore: le “gabbie dei buoni batteri della depurazione”, installazioni in riferimento ai batteri purificatori utilizzati per la pulizia delle acque reflue. Le “gabbie” quali contenitori industriali per l’arte. L’ultima tappa della visita ha visto come protagonisti le installazioni: “shock” di Enzo Apruzzese, “Hydraulic Wood” e “Campana” di Studio Pace10. Sul prato in posizione degradante ecco apparire le opere del progetto: “le pozzanghere” ispirate all’artista Pino Pascali. Dopo una pausa pranzo con un ottimo buffet, la giornata è proseguita in Sala Conferenze con l’incontro “Arte e Scienza: l’eredità interdisciplinare di Leonardo da Vinci per l’artista contemporaneo” moderata dal Presidente Dott. Vincenzo de Vera. Ha aperto il Direttore Artistico di Arte da mangiare mangiare Arte Ornella Piluso, la quale, attraverso la presentazione delle mostre del Festival, ha sottolineato l’importanza della valorizzazione dell’arte come veicolo di pensiero che va oltre la quotidianità. La Curatrice Dott.ssa Monica Scardecchia ha presentato la mostra “Barbe d’artista”, mettendo anche l’accento sull’interdisciplinarità che caratterizza il genio vinciano, quale ispiratore nell’affrontare più tematiche all’interno del Festival.

La Presidente della Commissione Consiliare Pari Opportunità e Diritti Civili del Comune di Milano Diana Alessandra De Marchi ha trattato temi sensibili quali l’importanza dell’equità di genere, riprendendo l’argomento della Panchina Rossa che sarà protagonista anche nel Depuratore di San Rocco.

Successivamente il Dott. Arturo Bertoldi, Responsabile EduIren, dopo una breve presentazione del depuratore-sorgente IREN, ha evidenziato come EduIren sia stato di arricchimento per l’impianto, poiché tramite progetti d’arte ed educativi come la streetart, il teatro e i percorsi per le scuole lo ha reso un centro attivo. Nella seconda parte degli interventi pomeridiani sono intervenuti tre storici dell’arte in modo specifico sulla figura leonardesca e l’arte contemporanea: il Professor Rolando Bellini dell’Accademia di Brera ha trattato la contemporaneità di Leonardo da Vinci con un excursus storico collegandosi al tema dell’acqua, dell’ambiente cogliendone la figura
leonardesca come primo vero ambientalista; svolgendo uno studio di tutela per gli scorrimenti d’acqua quale bene prezioso; a seguire il Dott. Luca Caricato ha evidenziato la presenza dell’acqua come protagonista all’interno dei dipinti leonardeschi e oltre all’approccio storico-artistico ha accennato anche al discusso aspetto esoterico. Infine, la Dott.ssa Anna Scaramuzza ha concluso con un taglio ironico/artistico della figura leonardesca. E’stata poi la volta del Console dell’Ucraina Svitlana Ostapenko e della Dott.ssa Sofyia Dutchak che hanno presentato l’artista Johann Georg Pinzel, scultore ucraino simbolo della loro cultura.
Nella mattinata di Domenica 19 Maggio presso il MAF – Museo Acqua Franca del Depuratore di Milano Nosedo si è aperto il Festival accogliendo gli ospiti con un rinfresco presso lo spazio dell’Hangar. A seguire, la visita guidata all’installazione “batteri in gabbia” gemella di quella del depuratore di San Rocco. 
Lunedì 20 Maggio il Festival, sempre presente presso la sede di Nosedo, ha accolto oltre a scuole superiori e scuole medie, anche autorità istituzionali, artisti e cittadini. In Sala Conferenze si è tenuto l’incontro: “Confronto con le politiche europee – Arte, Tecnologia e Scienza nella riqualificazione urbana” tema internazionale in vista anche delle elezioni europee e si è toccato pure la
tematica più locale con: “Il comprensorio Chiaravalle, Porto di Mare, Rogoredo, Forlanini nel contesto della Valle del Lambro. Idee e proposte del territorio”.

La Presidente della Commissione Consiliare Pari Opportunità e Diritti Civili del Comune di Milano Diana Alessandra De Marchi ha trattato temi sensibili quali l’importanza dell’equità di genere, riprendendo l’argomento della Panchina Rossa che sarà protagonista anche nel Depuratore di San Rocco. Successivamente il Dott. Arturo Bertoldi, Responsabile EduIren, dopo una breve presentazione del depuratore-sorgente IREN, ha evidenziato come EduIren sia stato di arricchimento per l’impianto, poiché tramite progetti d’arte ed educativi come la streetart, il teatro e i percorsi per le scuole lo ha reso un centro attivo. Nella seconda parte degli interventi pomeridiani sono intervenuti tre storici dell’arte in modo specifico sulla figura leonardesca e l’arte contemporanea: il Professor Rolando Bellini dell’Accademia di Brera ha trattato la contemporaneità di Leonardo da Vinci con un excursus storico collegandosi al tema dell’acqua, dell’ambiente cogliendone la figura leonardesca come primo vero ambientalista; svolgendo uno studio di tutela per gli scorrimenti d’acqua quale bene prezioso; a seguire il Dott. Luca Caricato ha evidenziato la presenza dell’acqua come protagonista all’interno dei dipinti leonardeschi e oltre all’approccio storico-artistico ha accennato anche al discusso aspetto esoterico. Infine, la Dott.ssa Anna Scaramuzza ha concluso con un taglio ironico/artistico della figura leonardesca. E’stata poi la volta del Console dell’Ucraina Svitlana Ostapenko e della Dott.ssa Sofyia Dutchak che hanno presentato l’artista Johann Georg Pinzel, scultore ucraino simbolo della loro cultura. Nella mattinata di Domenica 19 Maggio presso il MAF – Museo Acqua Franca del Depuratore di Milano Nosedo si è aperto il Festival accogliendo gli ospiti con un rinfresco presso lo spazio dell’Hangar. A seguire, la visita guidata all’installazione “batteri in gabbia” gemella di quella del depuratore di San Rocco. Lunedì 20 Maggio il Festival, sempre presente presso la sede di Nosedo, ha accolto oltre a scuole superiori e scuole medie, anche autorità istituzionali, artisti e cittadini. In Sala Conferenze si è tenuto l’incontro: “Confronto con le politiche europee – Arte, Tecnologia e Scienza nella riqualificazione urbana” tema internazionale in vista anche delle elezioni europee e si è toccato pure la tematica più locale con: “Il comprensorio Chiaravalle, Porto di Mare, Rogoredo, Forlanini nel contesto della Valle del Lambro. Idee e proposte del territorio”.

La conferenza, moderata dal Presidente Vincenzo de Vera, si è aperta con l’intervento del Direttore dell’Ufficio di Milano del Parlamento Europeo Dott. Bruno Marasà che ha ribadito la rilevanza che l’Europa ha sull’ambiente a sostegno dell’economia circolare e dell’uso sostenibile del territorio. Il Direttore Artistico Ornella Piluso ha presentato il MAF – Museo Acqua Franca ai giovani presenti con particolare enfasi sull’importanza dell’arte come comunicazione e della cura dell’ambiente. Successivamente la Dott.ssa Francesca Pizza, Responsabile del Laboratorio di Nosedo, ha letto il testo fatto
pervenire dal Presidente del Depuratore Ing. Roberto Mazzini che non è potuto essere presente. A seguire, la Dott.ssa Cinzia Boschiero ha presentato “Progetti europei: Urbact, UIA”, una serie di proposte di collaborazione europee riferite principalmente al settore ambientale e dell’acqua. Ha presopoi parola il Direttore del Centro Forestazione Urbana di Italia Nostra Silvio Anderloni raccontando alcuni esempi di partecipazione attiva dei cittadini attraverso l’attività “Puliamo il mondo” avviata da Legambiente e dalle Associazioni della zona di Milano Sud. L’Arch. Carlo Andrea Biraghi del Politecnico di Milano, è intervenuto con il progetto “Eco-District”, trattando per lo più gli aspetti dell’ecosostenibilità e di temi sociali, illustrando la possibile trasformazione di Milano il 2030. Il Presidente cede la parola al Dott. Flavio Boscacci dell’Osservatorio E Scapes-Politecnico di Milano che si è soffermato sul Progetto “percorsi lenti” con l’ambizione della riscoperta
dell’antica Via Francigena che da Rotterdam passa per Milano ed è estremamente importante per far riattivare il metabolismo della zona sud come rete integrata col resto della città connettendo l’alta velocità alla bassa velocità. La conferenza si è conclusa con l’intervento del Presidente dell’Osservatorio Fiume Lambro Lucente, Gianni Pampurini, che ha ricordato l’itinerario ciclo-pedonabile tra Milano Sud e Milano Nord. Alcuni del pubblico sono intervenuti per un breve dibattito sull’argomento.
Durante il Festival si è tenuto il laboratorio “Piccolo safari della depurazione fra Arte e Tecnologia”, un “safari” artistico – tecnologico dedicato ai bambini delle scuole elementari che hanno visitato l’impianto con la Curatrice Dott.ssa Monica Scardecchia e hanno partecipato a “Cassette dei batteri”, iniziativa a base di colori vegetali e naturali tenuta presso la Cascina Nosedo dalle artiste Anna Bassi e Francesca Leone. Inoltre, l’impianto è stato visitato dagli studenti AFOL Milano e successivamente hanno potuto visitare le installazioni del MAF – Museo Acqua Franca.